Workplace design: ripensare l’ufficio per favorire il benessere dei dipendenti

Negli ultimi anni, complici i cambiamenti imposti dal Covid, il mondo del lavoro ha subito una serie di importanti mutamenti, che hanno reso il benessere dei dipendenti una priorità per le aziende. Dal benessere dei lavoratori dipendono, infatti, l’engagement, il livello di responsabilizzazione e la produttività, fattori fondamentali per il successo dell’azienda stessa.

Il design degli spazi di lavoro influisce moltissimo sul creare un’esperienza positiva e gratificante per i dipendenti. Vediamo più precisamente come e qualche consiglio per creare ambienti di lavoro pensati per favorire il benessere e la produttività.

Legame tra design dell’ufficio e benessere dei dipendenti

Un ambiente di lavoro sano e stimolante è essenziale per mantenere un alto livello di motivazione e di soddisfazione tra i propri collaboratori. Ciò si traduce in un maggiore senso di appartenenza all’azienda, in una maggiore capacità di affrontare le sfide quotidiane e in un impegno costante per il raggiungimento degli obiettivi comuni.

Per ambiente sano intendiamo uno spazio sufficientemente ampio, arieggiato e luminoso. È, inoltre, dimostrato come la presenza di piante e luce naturale negli uffici abbia un effetto positivo sul benessere, sulla creatività e sulla produttività dei lavoratori.

Tuttavia, le caratteristiche strutturali degli spazi non sono le uniche coinvolte nella progettazione di ufficio a misura di lavoratore.

Se davvero si punta a valorizzare l’esperienza dei lavoratori, bisogna dare ascolto alle reali esigenze di chi dentro l’ufficio vive e lavora tutti i giorni. Ecco qualche spunto da cui cominciare.

1. Lavorare sulla cultura aziendale

Prima di dedicarsi alla scelta e/o progettazione degli spazi di lavoro bisognerebbe interrogarsi sui valori e le priorità dell’azienda. I modelli aziendali tradizioni si basano su una visione rigida di spazi e orari, con postazioni fisse e controlli basati esclusivamente sulla presenza e non sui risultati prodotti. Ad oggi, è molto più vantaggioso lavorare per obiettivi condivisi, incentivando la collaborazione fra le risorse.

2. Favorire la collaborazione

L’assetto rigido degli spazi con le classiche postazioni-cubicolo è ormai superata. Se si vogliono favorire le connessioni all’interno del team, bisogna offrire alle persone spazi adeguati dove discutere e confrontarsi, sia in modo informale che in maniera più strutturata.

3. Riconsiderare il concetto di postazione

Oltre alle postazioni fisse, oggi è preferibile integrare nella progettazione degli uffici diverse tipologie di spazi come sale riunioni, ambienti per riunioni informali, salottini e aree relax per le pause, spazi per brainstorming, huddle room per le call.

4. Ambienti flessibili e facilmente riconfigurabili

Per rimanere al passo con le richieste del mercato, le aziende hanno bisogno di poter riconfigurare gli spazi di ufficio abbastanza velocemente. Mettiamo il caso di un nuovo progetto per il quale è necessario configurare un team ad hoc. Queste persone avranno bisogno di comunicare e lavorare insieme in spazi idonei. Ambienti flessibili e arredamento multifunzionale aiutano ad allineare lo spazio alla mission aziendale e a strutturarlo al meglio in funzione di chi lavora

Il design degli spazi di lavoro va considerato oggi come una leva per aumentare la produttività e competere sui nuovi mercati.

L’ufficio così concepito assicura maggiore efficienza nello sfruttamento degli spazi e migliori prestazioni da parte dei dipendenti.

Questo perché i lavoratori riusciranno a raggiungere un miglior equilibrio tra vita personale e lavorativa, si sentiranno più coinvolti nel raggiungimento degli obiettivi di business e diventeranno essi stessi brand ambassador della loro realtà aziendale.

Cerchi un ambiente di lavoro così? Visita gli spazi del Majestic e scopri un business center incentrato sul benessere dei dipendenti.

Da non perdere